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mercoledì 18 dicembre 2013
*IL POTERE DEL MANTRA*
Il Mantra è una combinazione di sillabe sacre che formano un nucleo di energia spirituale. Questo serve come magnete per attrarre o come una lente per mettere a fuoco delle vibrazioni spirituali.
In accordo alle Upanishad (le antiche scritture dell'India) il regno originale del Mantra era il PARMA AKASHA (etere primordiale) il substrato eterno e immutabile dell'Universo, fuori da cui dal suono primordiale VACH l'Universo stesso fu creato (questa affermazione si trova anche nel gospel di San Giovanni "All'inizio fu la parola").
Il Mantra esisteva dentro questo etere e da li direttamente percepito dagli antichi RISHI (veggenti) che li hanno tradotti in un udibile percorso di parole, ritmo e melodia.
La radice MAN nella parola Mantra significa "pensare" TRA deriva da TRAI che significa proteggere o liberare dal legame del SAMSARA o del mondo fenomenico.
Quindi Mantra significa "IL PENSIERO CHE LIBERA E PROTEGGE".
Ma in un Mantra ci sono vari livelli di significato che devono essere vissuti per essere veramente capiti. Una spiegazione intellettuale comprende solo una piccola parte del suo significato.
Il canto e la recitazione di un Mantra attiva e accellera la forza spirituale creativa, promuovendo armonia in tutte le parti dell'essere umano.
Il devoto è gradualmente convertito dentro un centro vivente di vibrazione spirituale che è sintonizzato ad un altro centro di vibrazione molto potente. Questa energia può essere appropriata e diretta per il beneficio di colui che la usa oppure per altri.
Ogni MANTRA ha 6 aspetti: un RISHI o visione, un RAGA o melodia, un DEVATA o divinità che presiede, un BIJA o seme, SHAKTI o potere e KILAKA o colonna.
I Rishi,attraverso la loro percezione intuitiva, aprirono se stessi alla rivelazione dei Mantra e furono capaci di riconoscere il loro effetto fungendo da canali per lo scorrimento della grazia, conoscenza e potere Divino.
Questi antichi veggenti capirono che i loro poteri erano intesi per essere usati al servizio degli altri, come guida per l'umanità.
I Mantra furono trasmessi da generazione a generazione, da guru a discepolo ed in questo processo il potere dei Mantra aumentò molto. La ripetizione di bilioni di volte da un numero di devoti indefinito attraverso i secoli ha accumulato una vasta riserva di potere che aumenta la potenza spirituale dei Mantra.
Il RAGA si può comparare alla linea melodica occidentale. Un suono o una sequenza di suoni singoli, senza armonia. Quando si canta un Mantra è estremamente importante che il RAGA e la sua chiave non cambino, perchè il tasso vibrazionale su cui il suono è basato è una parte indispensabile. Tutta la musica indiana è basata sulla comprensione che ci sono 2 aspetti di ogni suono : L'ESPRESSIONE UDIBILE E IL SUONO ESSENZA SOTTILE che trasporta il significato e che proviene dallo SPIRITO ETERNO.
Questa essenza è chiamata SHABDA o VACH. Quando la parola parlata è perfettamente pronunciata sia dentro che fuori,si stabilisce il contatto con questo potere che si manifesta come immagine.
C'è un certo potere nella parola anche a livello umano, il nome di ciascuno ha il proprio significato speciale ed il modo in cui è pronunciato può trasmettere numerosi messaggi. Toni diversi causano vibrazioni diverse che influenzano sia la risposta corporea che quella emotiva.
La pratica del Mantra Yoga per un lungo periodo di tempo fa diventare consapevoli del fatto che i suoni creano davvero immagini e che alcune immagini creano suoni. I suoni sono vibrazione che crea forme definite.
Il canto ripetuto del nome del Signore costruisce gradualmente la forma o la speciale manifestazione della divinità adorata (DEVATA) che agisce come punto di concentrazione su questa influenza che poi penetra e diventa il centro di coscienza del devoto.
DEVATA è la divinità che presiede il Mantra, il potere informatore, un aspetto molto personale di DIO. E' la sapienza che viene da una sorgente più alta ed è come un singolo fascio di luce del sole, un fascio di luce distinto e a cui è stato dato un nome così che il discepoli può sviluppare una personale relazione ed adorare un aspetto di DIO che lui o lei può comprendere.
All'inizio DIO è troppo imponente per la mente umana da afferrare , è solo dopo che l'ENERGIA DIVINA è percepita nella sua pura forma.
Ogni Mantra ha un BIJA o seme. Questo è l'essenza del Mantra che gli dona un potere speciale, un potere di autogenerazione. Proprio come in un seme è racchiuso un albero, così l'energia nel Mantra è il seme da cui nascerà un meraviglioso essere spirituale.
Il KILAKA o colonna, è la prima forza guidante, la persistenza e la forza di volontà di cui il discepolo ha bisogno per perseguire il Mantra. Ma quando il potere del Mantra comincia ad acquisire "un movimento autogenerante simile ad una ruota volante", il Kilaka diventa un filo molto sottile che lega il discepolo al Mantra, al potere del Mantra, al guru ed alla divinità, fino a che TUTTO DIVENTA UNO.
Il potere, la coscienza dentro il Mantra è SHAKTI, la MADRE DIVINA, LA DEA DELLA PAROLA PARLATA (manifestata). L'aspetto maschile di DIO è energia in uno stato di equilibrio, l'aspetto femminile è energia dinamica che si manifesta come creazione.
C'è solo una energia in tutte le cose create, nel Mantra quella energia è presente in FORMA PURA.
La potenza del Mantra è rilasciata attraverso la ripetizione fino a che l'individuo arriva finalmente alla sua DEVATA (il particolare aspetto del divino associato con il Mantra) e a questo punto si ha un'esperienza spirituale.
"MANANAT TRAYATE ITI MANTRAHI" significa che dal costante richiamo o pensiero del Mantra ognuno è protetto dall'impatto di MAYA (il mondo illusorio).
Attraverso la ripetizione di questa parola di potere,l'obiettivo del MANTRA YOGA è raggiunto, il quale è (insieme a tutti gli altri Yoga) L'UNITA' DELLA COSCIENZA INDIVUALE CON LA COSCIENZA COSMICA.
Il Mantra non è una preghiera. Le preghiere consistono di parole di supplica scelte dall'aspirante spirituale, mentre il Mantra è una precisa combinazione di parole e di suoni, LA PERSONIFICAZIONE DI UNA PARTICOLARE FORMA DI COSCIENZA O SHAKTI.
"Il Mantra è la canzone di una stella e ti porterà a quella stella..."
Swami Sivananda
lunedì 2 dicembre 2013
*Qual'è il significato di Namastè?*
In India ci si saluta con NAMASTE', mentre i due palmi si uniscono insieme all'altezza del petto e la testa si inchina leggermente. Questo è un saluto che si rivolge a tutti, alla gente più giovane di noi, della nostra stessa età, agli amici più anziani ed anche alle persone che non conosciamo.
Nella tradizione esistono cinque forme di saluto che sono menzionate negli SHAASTRA (shastra in lingua sanscrita è un suffisso che descrive la conoscenza basica e scientifica di un particolare soggetto) uno di questi saluti è NAMASKARAM. Questo saluto ha il significato di prostrazione ma in un senso attuale si riferisce al rendere omaggio (salutare con rispetto) proprio come facciamo oggi quando ci salutiamo con un NAMASTE'.
Il NAMASTE' può essere sia un saluto casuale e formale, una convenzione culturale o un vero atto di adorazione. Comunque il suo significato và oltre il semplice incontro di occhi.
In sanscrito NAMAH + TE = NAMASTE' che vuole dire MI INCHINO A TE, i miei omaggi, saluti e prostazione a te. NAMAHA può anche letteralmente essere interpretato come "NA MA" ovvero NON MIO, che potrebbe avere il significato spirituale di negare o ridurre il proprio ego alla presenza dell' altro.
Il reale incontro tra persone è l'incontro delle loro menti. Quando salutiamo l'altro con Namaste' quindi stiamo dicendo "possano le nostre menti unirsi", indicato dai palmi uniti posizionati davanti al petto. Il chinarsi della testa è una graziosa forma di estensione d'amicizia nell'amore e nell'umiltà.
Il significato invece spirituale è anche più profondo : LA FORZA VITALE (PRANA), LA DIVINITA'(DEVTA), IL SE' (ATMA) o IL SIGNORE (BAGWAN) è presente in me ed è lo stesso in tutto. Riconoscendo questa unicità con l'incontro dei palmi, noi salutiamo con la testa inchinata la DIVINITA' nella persona che incontriamo. Questo è perchè a volte si chiudono gli occhi quando si saluta con NAMASTE' una persona riverita (maestro spirituale) oppure le
rappresentazioni del Signore, come se stessimo guardandoci all'interno riconoscendo quella parte in noi. Il gesto è accompagnato dai nomi divini come RAM RAM, JAY SHRI KRISHNA, NAMO NARAYAN, OM SHANTI etc... indicando il riconoscimento di questa divinità.
Quando diventiamo consapevoli del significato profondo, il nostro saluto non rimane solo un gesto o parola superficiale ma prepara il sentiero per una più profonda comunione con l'altro in un'atmosfera di AMORE e RISPETTO.
{{{hARIoMtATsAT}}}
domenica 24 novembre 2013
PERCHE' E' BENE AVERE UNA STANZA O UN'ANGOLO DELLA PREGHIERA?
In molte case indiane c'è una stanza della preghiera o altare. Una lampada è accesa al Signore che viene adorato ogni giorno. Altre pratiche spirituali vengono fatte in questa stanza come JAPA( ripetizione del nome dle Signore), MEDITAZIONE, PAARAYANA (lettura delle scritture), PREGHIERE e CANTI DEVOZIONALE etc..
Ogni membro della famiglia, giovane o vecchio si ritrova in questa stanza per adorare il DIVINO.
IL SIGNORE è' L'INTERA CREAZIONE, Egli è quindi il vero proprietario della casa in cui viviamo. La stanza della preghiera è la stanza MAESTRA della casa. Noi siamo gli occupanti terreni della Sua proprietà. Questa modo di pensare ci libera dal falso orgoglio e dalla possessività.
L'attitudine ideale da prendere è di considerare il Signore come il vero proprietario delle nostre case e noi come i guardiani della Sua casa. Ma se questo concetto ci sembra difficile da comprendere, potremmo pensare al Divino come ad un ospite benvenuto. Così come diamo il benvenuto ad un ospite importante offrendo le migliori comodità, allo stesso modo dovremmo felicitarci della presenza del Signore nelle nostre case, avendo una stanza della preghiera o altare di cui ci prendiamo cura.
Il Divino è ONNIPERVADENTE. Quindi per ricordarci che egli risiede nelle nostre case con noi è bene creare uno spazio per la preghiera. Senza la grazia del Signore, nessun incarico può essere facilmente realizzato o può avere davvero successo. Noi invochiamo la Sua grazia riunendoci con Lui nella stanza della preghiera ogni giorno e nelle occasioni speciali.
Ogni stanza nella casa è dedicata ad una specifica funzione come la stanza da letto per riposare, il salone per ricevere ospiti, la cucina per cucinare etc.. Il mobilio, il decoro e l'atmosfera in ogni stanza sono state create per condurre all'uso per cui servono. Così per imparare a meditare, adorare e pregare, dovremmo creare un'atmosfera che ci aiuti a svilupparle. I pensieri sacri e le vibrazioni sonore accumulate attraverso una pratica regolare, pervadono quindi la stanza influenzando le menti di quelli che passano lì il loro tempo. Quando a volte ci sentiamo agitati, anche solo sederci nella stanza della preghiera o davanti al nostro altare per un pò, ci fa' sentire calmi, rasserenati, innalzando le nostra vibrazione spirituale.
Per riuscire ad onorare lo spazio sacro dentro il ns cuore è importante fare pratica anche con l'esterno, così da rendere il nostro culto uno strumento trascendentale che il Divino userà per donarci tutto il Suo Amore e per rendere così noi stessi strumenti d'Amore.
{{{Om Namoh Narayan}}}
{{{HariOmTatSat}}}
domenica 17 novembre 2013
PERCHE' ACCENDIAMO UN LUMINO
Nell'Induismo ci sono vari rituali ed usanze molto significativi che ci possono aiutare a risvegliare in noi l'Amore per Dio, per la Spiritualità, per quella Dimensione Mistica che trascende la materia e che ci ricollega con il Nostro Sè. Qui di seguito alcune spiegazioni di quelli più in uso ,alcuni più conosciuti ed altri meno nel mondo occidentale.
Cominciamo a spiegare il perchè dell' accensione di un lumino
°°°°°°°°°°°
In quasi tutte le case indiane un lumino è acceso giornalmente sull'altare del Signore.
In qualche casa è acceso all'alba in altre 2 volte al giorno, all'alba e al tramonto, ed in alcune è mantenuto di continuo (AKHANDA DIPA). Tutte le funzione auspiciose cominciano con l'accensione del lumino, che è spesso mantenuto per tutta la durata dell'occasione.
La luce simboleggia la conoscenza, l'oscurità invece l'ignoranza. Il Signore è il "Principio di Conoscenza" ( CHAITANYA) che è la sorgente, colui che anima e che illumina la conoscenza.
Quindi la luce è adorata come il Signore stesso. La conoscenza rimuove l'ignoranza così come la luce rimuove l'oscurità. Così anche la conoscenza è la ricchezza interna durevole da cui tutti i raggiungimenti di fattori esterni possono essere realizzati.
Quindi accendiamo un lumino per inchinarci alla conoscenza come la più grande di tutte le forme di ricchezza.
PERCHE' NON ACCENDERE UNA LAMPADINA?
Anche quello potrebbe rimuovere l'oscurità ma la tradizionale lampada ad olio ha un'ulteriore significato spirituale. L'olio o il ghee (io personalmente a volte uso una semplice candelina da tè) simboleggiano i nostri VASANA (negative tendenze, debolezze, ego).
Quando illuminate dalla conoscenza spirituale i VASANA vanno lentamente esaurendosi e anche l'ego finalmente perisce. La fiamma di una lampada brucia sempre al di sopra, similmente dovremmo acquisire una conoscenza tale che ci colleghi ai nostri alti ideali.
Mentre si accende la lampada (lumino o candela) nella tradizione si recitano dei versi in sanscrito:
DIPAJYOTHI PARABRAHMA
DIPA SARVA TAMOPAHAHA
DIPENA SAADHYATE SARAM
SANDHYAA DIPO NAMOSTUTE
Traduzione : "Mi inchino alla luce dell'alba/tramonto; la cui luce è il Principio di Conoscenza ( il Supremo Signore) che rimuove l'oscurità dell'ignoranza e da cui tutto può essere raggiunto in vita.
sabato 26 ottobre 2013
"Il Mandala Intessuto,
come costruire un Mandala Ojo de Dios utilizzando del legno e dei filati in lana"
L'intessitura di un Mandala unisce alla bellezza dell'Arte la contemplazione della Meditazione, un tuffo nei colori e nelle forme come espressione del Sé.
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Il Mandala Ojo de Dios è un filato di tessitura, un’Antica Pratica Contemplativa e Sprituale. Proviene dalla tradizione del Nuovo Messico e del Tibet.
in solitudine come parte
di una lunga meditazione
o preghiera, avendo
effetti calmanti sulla mente.
Invece in altri contesti
erano costruiti insieme agli anziani del villaggio (cerchi di saggezza) come aspetto di un impegno comune e di connessione.
Spesso riflettono una fiducia nella Provvidenza che Tutto vede.
Tutto ciò fa del Mandala Intessuto un Oggetto Magico che agisce da Occhio Spirituale che ha il potere di vedere e capire le cose sconosciute all’occhio fisico.
Un Mandala comincia dal centro. Poi la creazione prende forma attraverso l'intessitura del filo intorno alla cornice di legno. Preferisco crearli in ambienti naturali dove posso essere ispirata per la scelta dei colori. L'armonia della Natura mi aiuta a creare uno stato meditativo unico che mi guida attraverso l'intessitura e che dona ad gni singolo Mandala la Sua propria unica identità.
I MANDALA POSSONO VENIRE USATI COME COMPLEMENTI DI ARREDAMENTO D'INTERNI SIA A CASA CHE AL LAVORO, OPPURE PER CREARE UN'ATMOSFERA SUGGESTIVA PER DIVERSI TIPI DI EVENTI.
Ogni Mandala può essere personalizzato in base ad un proposito, in base all'atmosfera che si vuole creare. Offro molte possibilità nella scelta dei colori e nella misura del Mandala. Chiunque fosse interessato a questa Antica Arte Meditativa immersa nei colori può contattarmi all'indirizzo email : lunapiena2276@yahoo.it
giovedì 17 ottobre 2013
** Ma perchè l'Induismo? **
°°Il Signore Krishna°° |
°°Il Signore Shiva°° |
...Molti mi chiedono del perchè io abbia proprio "scelto" l'Induismo con tutte le sue divinità così difficili a volte da comprendere, noi abituati a vedere un Dio Unico o quasi...
Ma vari sono gli aspetti del Divino che comunque rappresentano UN' UNICA SOLA VERITA'.
Come noi esseri umani abbiamo tanti umori così il Divino si manifesta a noi nell'umore/carattere con cui ci troviamo più in confidenza...
Il Divino si manifesta nei modi più svariati e più inconvenzionali, perchè il Divino è AMORE PURO, ESTREMAMENTE COMPASSIONEVOLE e come una Madre o un Padre premurosi vogliono rincodurre IL LORO AMATO FIGLIO a casa per rifocillarlo ..amarlo, perchè Noi siamo tutti Suoi figli persi in questa realtà materiale...ma la nostra meta ultima è capire... comprendere... RICORDARCI CHI SIAMO.
L'Antica Cultura Vedica è estremamente affascinante una volta entrati ci si trova davanti ad UNIVERSO SCONFINATO, ci si ritrova a fluttare IN UNA DIMENSIONE INCANTATA che può aprire le porte della percezione spirituale.
Mi sono avvicinata a questa filosofia in età molto giovane, non ero ancora del tutto consapevole ma sentivo in me un'attrazione molto forte per l'India e per il Suo Umore (chiamamolo così).
Da mia madre ho ereditato tutti i libri della Coscienza di Krishna, perchè ai quei tempi i devoti HareKrishna passavano nelle case a distribuire i libri e il maha prasad (cibo offerto), quindi alle volte quando tornavo da scuola trovavo sempre questi meravigliosi dolcetti e questi libri dalle immagini incantevoli in cui mi perdevo, stavo per ore ad osservare i luoghi incantati rappresentati nelle immagini, le forme divine del Signore Krishna, la bellezza e la grazia di queste donne febbricitanti d'amore ( GOPI)... :) insomma mi perdevo...ritrovandomi!
Mia madre tra l'altro prendeva questi libri ( dando una donazione) non sapendo assolutamente niente di quello che stava facendo! Era colpita dalla devozione di questi giovani ragazzi che giravano per le case vestiti in quel modo bizzarro, il suo animo napoletano verace non poteva fare a meno di vederli come una madre amorosa... infatti ancora ad oggi è una devota piena di passione per qualsiasi manifestazione dell'Amore Divino.
Tutto ciò accadeva quando avevo all'incirca 15 anni d'età, quando andavo con i miei amici alternativi in giro per i mercatini della Fiera di Senigallia comprando incensi e cassette di musica indiana tipo i suoni del flauto magico di Hariprasad Chaurasia. In uno di quei giri comprai anche un'immagine del Signore Shiva (Il compassionevole) seduto in padmasana (posizione yoga del fiore di loto, quella con le gambe incrociate per intenderci) a cui offrivo incensi allegramente facendo dei gesti circolari intorno alla Sua immagine....ma non avendo la più pallida idea che questi erano rituali ripetuti in India ogni sacro giorno da tutti i fedeli Hindu... questa fu una cosa che scoprì un pò di tempo dopo...
Insomma probabilmente tutto faceva parte di quello che oggi è il percorso che stò cercando di seguire e di comprendere, un percorso formato da un bagaglio karmico (di azioni) e di VASANA (impressioni) di una vita precedente..chissà!
Per farla breve tra incontri speciali, coincidenze particolari, allineamenti astrologici, desideri sussurrati al Danzatore Cosmico e chipiùnehapiùnemetta... all'età di 21 anni sono arrivata in INDIA " da sola" ... colma di speranze, di gioia, di un'intossicazione dovuta alla mia completa devozione e fiducia per il mio maestro e per le meraviglie che mi aspettavo mi venissero rivelate. Ma ahimè l'India non era proprio quell'incantevole posto che avevo immaginato nei "viaggi" fatti in camera mia quando appena adolescente accendevo gli incensi cercando di meditare sulle note del bansuri (flauto di bambù) sognando le foreste incantevoli con ruscelli di acqua pura e un giovane ragazzo blu con i fiori tra i capelli...
L'India era un CAOS TREMENDO! La prima cosa che ho pensato è che fosse NAPOLI all'ennesima potenza! Perà nonostante le sue puzze, nostante i suoi rumori, nonostante le sue contraddizioni, nonostante tutto questo... sentivo comunque.... DI ESSERE RITORNATA A CASA. E poi da lì tante tante cose sono successe, fu l'inizio della fine... o la fine di un qualcosa che credevo l'inizio? Insomma sò solo che fu AMORE A PRIMA VISTA anzi fu Amore prima che la vedessi questa Grande Madre pronta ad accogliere, ad insegnare...a bastonare(!) Una Madre Vera, Completa..piena di difetti ma straripante d' AMORE.
Ancora la amo dopo tutti questi anni dal profondo del cuore.
Ora il mio Amore è più profondo, obiettivo... critico a volte ma accompagnato da un profondo rispetto.
Questa è stata una breve introduzione di come sono arrivata in India e di come diciamo così ho riconosciuto in me questa strada da seguire. Ci sono tante molte altre cose da raccontare... quindi mi auguro che questa breve presentazione vi abbia in quache modo incuriosito....
{{{ HariOmTatSat }}}*
हरी ओम् तत् सत
* Your essence is Om you are Om
domenica 13 ottobre 2013
La Dea del Nono Giorno : SiddhiDatri Devi °°
Sidhha Gandharvay khshadher Surair Marair Api |
Sevya Mana Sada Bhooyat Siddhida Siddhidayini | |
Devi Siddhidatri è la nona ed ultima manifestazione di Shakti molto venerata nel Nav Durga . Nell'ultimo giorno di Navratri Puja , i fedeli e i devoti della Madre rendono omaggio alla Dea Siddhidatri .
Questa Dea è venerata per offrire tutti i tipi di Siddhi (perfezioni) ai suoi devoti ed è quindi glorificata con il nome di ' Siddhidatri '. E 'rappresentata seduta su un fiore di loto e con quattro braccia che tengono rispettivamente un Gada ( manganello ) , un Chakra (disco), Shankh (conchiglia ) e un fiore di loto. E' rappresentata con un sari rosso ed il Suo veicolo è il leone . Adorare la Dea Siddhidatri il nono giorno concede tutti Siddhi ai Suoi adoratori che completano così con successo il loro Navratri Puja .
E' menzionato nelle scritture vediche che il Signore Shiva ottenne le benedizioni di tutte le Siddhi dalla Madre Siddhidatri e trasformo metà del Suo corpo in Devi (aspetto divino femminile) e lo glorificò con il nome di' Ardha Narishwar '(metà Devi , metà Shiva) simbolo della completezza perfetta. Yagya (offerte al fuoco) ,Maha Puja (grande rituale sacro) e altre celebrazioni vengono svolte in questo giorno per deliziare la Dea. Ogni giorno di Navratri ha una notevole importanza, ma il nono giorno è il più importante , perchè questo è il giorno finale e conclusivo di Durga Puja .
Diverse scritture menzionano varie quantità di Siddhi. Per il Markendey Puran , ci ne sono principalmente otto tipi come - Anima, Mahima , Garima , Laghima , Prapti , Prakyamya , Inshitva e Vashitva . Ma, in alcuni altre Scritture i Siddhi sono 18. I Siddhi sono i poteri spirituali magici, sovrannaturali, paranormali che si riescono ad acquisire con una giusta pratica spirituale. Questi "poteri" acquisiti aiutano ad avere la giusta visione trascendentale nel nostro viaggio terreno per aiutarci a ricongiungerci alla Sorgente Divina.
Tutti gli esseri umani dovrebbero riverire la Dea Siddhidatri per raggiungere la perfezione assoluta. Le Siddhi rendono la persona molto eminente e glorificata . Dopo aver ottenuto questi poteri spirituali, gli esseri umani acquisiscono valore. E questo è possibile solo se l'adorazione viene fatta con il cuore. Gli adoratori possono ottenere qualsiasi tipo di desiderio , semplicemente adorando la Devi Siddhidatri l'ultimo giorno di buon auspicio di Navratri . La sua gloria è infinita. La Devi è nota per la Sua generosità per tutti gli uomini e gli animali sulla terra.
Devi Siddhidatri è veramente uno degli aspetti più gloriosi della Navdurga . Con la sua grazia , tutti i desideri vengono soddisfatti. Dopo averLa adorata nel cuore dei Suoi sinceri devoti non rimane nessun altro desiderio ,finiscono l'avidità e le inutili tentazioni verso le comodità materiali . Pregate la Dea Siddhidatri e ottenete le sue immense benedizioni.
{{{ Maa Siddhidatri Devi Ki Jay !}}}
La Dea dell'ottavo giorno : MahaGouri °°
Shwete Vrishe Maha Rudha Shwetambardhara Shuchih |
Maha Gauri Subham Dadhyanmahadev Pramodada ||
L' affascinante aspetto bianco di Durga è Maha Gauri .La Dea è l'ottava forma della Madre Divina ed una delle dee leggiadre del Nav Durga.
La sua carnagione è completamente bianca per questo è venerata con il nome di ' Gauri ' . La sua bellezza splende come il bagliore bianco della perla. La Devi è la manifestazione della pace e della resistenza. E 'rappresentata con quattro braccia seduta su una Vrishabha ( toro ) . La sua mano in alto a sinistra tiene il Trishul ( tridente ) , la mano in basso a destra porta il Damru (tamburo) e le altre due mani sono in diversi Mudra (gesti sacri) ) . La leggenda racconta che quando la Dea Parvati cominciò una dura penitenza per ottenere come marito il Signore Shiva il suo corpo divenne di colore scuro a causa di tutte le austerità. Quando il Signore Shiva fu deliziato dalla Sua grande devozione lavò con devozione e amore il suo corpo con l'acqua pura del Gange che diventò completamente Gour ( bianco) . Così venne conosciuta con il nome ' Gauri ' e consorte di Mahadev.
L'adorazione della Dea Maha Gauri l'ottavo giorno della Navratri è immensamente feconda . Con la sua grazia , tutto lo sporco e gli aspetti oscuri dell'anima vengono lavati . Lei pulisce la feccia dal cuore dei suoi fedeli e li rende pii. Offrendo invocazioni a questa onnipotente l'adoratore acquista sacralità nella propria vita.
L'Ashtami puja (l'adorazione nell'ottavo giorno) è considerata come Maha Puja (grande adorazione) durante Navratri . Questo giorno di buon auspicio è grandemente celebrato in piena devozione. Maha Gauri Puja è compiuta solitamente con il culto rivolto ad entrambe le divinità di Gauri e Shankar ( Shiva ).
L'adorazione verso Maha Gauri è veramente vantaggioso . I suoi fedeli non sono mai tornati a mani vuote dal rifugio della Dea Gauri. Vengono fatte offerte di varietà di cibi benedetti come la Kanya Puja ( offerta di cibo a bambine ) : per compiacere le Dee della Navdurga nove bambine sono invitate a casa dei fedeli e vengono offerte varietà di deliziosi piatti dolci. I devoti offrono i loro migliori omaggi alle bambine considerandole come le nove forme della Dea madre Durga.
Adorare questa Dea con il cuore , fa svanire i peccati precedenti dando la possibilità di redimersi dalle cattive azioni . Con la Sua benedizione , l' adoratore ottiene la perfezione divina dell'universo riuscendo ad influenzare l'umanità verso la via della verità e della purezza . L'illuminazione della sua grazia è infinita . Lei è la vera Dea della generosità e della moralità . Arrendendosi alla Sua fede , i devoti iniziano a credere all' onestà , alla lealtà e alle relazioni per tutta la vita . Osservare il digiuno e adorare la Dea Mahagauri l'ottavo giorno di Navratri Puja è immensamente fecondo, soprattutto per le ragazze non sposate ma anche per le donne sposate . Adorandola le ragazze non sposate ottengono il marito desiderato e le donne sposate godono di una pacifica , armoniosa e lunga vita coniugale. Mostra il tuo impegno , la vera devozione e glorifica la Dea Maha Gauri per raggiungere la felicità divina nella vita.
{{{ Maha Gauri Mata kI Jay!}}}
venerdì 11 ottobre 2013
°° Il 7° giorno di Navaratri : La Dea Kalaratri °°
Ekveni Japakarnapura Nagna Kharastitha |Lamboshthi Karnikakarni Tailabhyakta Sharirani | |Vaampadolla Salloh Lata Kanthak Bhushna |Vardhan Murdha Dhvaja Krishna Kalratri Bhayankari | |
L'aspetto più spaventoso di Durga è la forma di Kalaratri . La Devi è il settimo aspetto della Madre adorato nel Navdurga . Si crede che Lei sia la più violenta tra tutte le forme di Durga . Ha una carnagione scura ( Krishna) e il suo aspetto incute timore. I suoi grandi occhi rossi , lingua rossa aperta e la falce portata in mano con violenza per demolire demoni e mostri . La Devi è anche glorificata con il nome di ' Kali Maa ' . Devi Kalaratri ha tre occhi rotondi e lunghi capelli neri. Indossa delle perle che brillano con luce e potenza elettrica . Durga si manifesta per distruggere completamente la sporcizia e i demoni dall'esistenza. Lei è venerata con il nome Kalratri , perché per i demoni manifesta se stessa nell'aspetto della morte che appare per loro come una notte buia. Il veicolo che cavalca è il gadarbh (un asino). Dea Kalaratri ha quattro braccia con cui tiene nella mano in alto a sinistra la falce e il chiodo di ferro nella mano in basso a sinistra . La sua mano in alto a destra è nel Var Mudra e la mano in basso a destra è in Abhay Mudra . Il suo splendore è senza limiti . La Devi toglie ogni tipo di paura nella vita.
Durante il settimo giorno di Navaratri , il sadhak o devoto entra nel Chakra Sahasrara . Dopo essere entrati in questo Chakra , i devoti sono in grado di riconoscere l'ingresso (della dimensione spirituale) per poter ottenere la completa perfezione dell'Universo .Tuttavia , anche se l'aspetto di Maa Kalratri è così terribile , la sua grazia è piena di generosità verso i devoti. Adorare Maa Kalaratri il settimo giorno dona abbondanti risultati fruttuosi. Con la sua grazia , i devoti ottengono potere, posizione e uno stato eminente sulla terra .
Lei protegge i suoi devoti contro l' influenza malefica dei demoni e delle persone sbagliate. Adorandola si ottiene una protezione completa e di lunga durata .Nella mitologia indù , si crede che fu solo Dea Kalratri che potè demolire l'estrema agonia causata dal demone Raktabeej . Nessuno era in grado di ucciderlo , perché anche una sola goccia del suo sangue caduto a terra era in grado di dar luogo ad un'altra incarnazione del demone. E in questo modo , il sangue sparso di Raktabeej formava altri miliardi di Raktabeej . Devi Bhagwati cosi si manifestò in Kalaratri , e tenendo in mano un Patra ( contenitore) per raccogliere e mantenere tutto il sangue dal corpo del demone.
Il suo aspetto violento estremo che assume mentre distrugge Raktabeej e altri demoni terrorizza molto tutte le creature dell' Universo . Ma nonostante questo, lei è una Dea generosa per i suoi sinceri devoti .
Durante Navratri , la Saptami Puja di Devi Kalratri è considerata come Maha Puja o grande culto della Dea Durga .
Deliziando questa divinità , i devoti certamente hanno la possibilità di ottenere un enorme felicità , il potere e le comodità nella vita . Maa Kalratri è adorata per distruggere l' agonia dell' influenza negativa dalla vita del genere umano .
Il settimo giorno di Navratri Puja Saptami ,si osserva un digiuno per compiacere questa divinità . Anche alcune pratiche tantra -mantra vengono eseguite e realizzate sotto la benedizione di questa Dea . Il settimo giorno di Navratri Puja è considerato essere come uno dei grandi giorni di Durga Puja . Adorate Maa Kalaratri il settimo giorno di Navratri per ottenere la Sua enorme grazia .
{{{Jai Maa Kalratri!}}}
giovedì 10 ottobre 2013
°° La Dea del Sesto Giorno : Devi Katyayani °°
Chandra Hasojvalakara Shardul Var Vahna |
Katyayini Shubham Dadhya Devi Dan Vaghatini | |
La divina Dea Katyayani è la sesta manifestazione di Durga e una delle divinità di spicco del Navdurga ed è adorata il sesto giorno di Navratri Puja .
Il Suo aspetto è immensamente maestoso e divino . E 'rappresentata con quattro braccia . La sua mano sinistra tiene la spada in alto e quella più in basso il fiore di loto . La sua mano in alto a destra è in Abhaymudra (gesto sacro per ridurre la paura) , e la mano in basso a sinistra è in Varadamudra (compassione e carità) . Il leone è il Suo veicolo. Il suo aspetto è rappresentato con un sari rosa e bianco, ha un rosario al collo.
Dea Katyayani rappresenta il potere divino che demolisce la tirannia e i tormenti delle forze demoniache.
Adorare questa Dea il sesto giorno di Navratri Puja conferisce alle donne non sposate il marito desiderato e dona la possibilità di esaudire i desideri sinceri. In questo giorno di puja i Suoi devoti e sadhak entrano nell' Ajna Chakra ' o Terzo Occhio. La sua grandezza è infinita . La Devi è molto generosa e compassionevole verso i suoi fedeli e devoti.
Il Suo aspetto è immensamente maestoso e divino . E 'rappresentata con quattro braccia . La sua mano sinistra tiene la spada in alto e quella più in basso il fiore di loto . La sua mano in alto a destra è in Abhaymudra (gesto sacro per ridurre la paura) , e la mano in basso a sinistra è in Varadamudra (compassione e carità) . Il leone è il Suo veicolo. Il suo aspetto è rappresentato con un sari rosa e bianco, ha un rosario al collo.
Dea Katyayani rappresenta il potere divino che demolisce la tirannia e i tormenti delle forze demoniache.
Adorare questa Dea il sesto giorno di Navratri Puja conferisce alle donne non sposate il marito desiderato e dona la possibilità di esaudire i desideri sinceri. In questo giorno di puja i Suoi devoti e sadhak entrano nell' Ajna Chakra ' o Terzo Occhio. La sua grandezza è infinita . La Devi è molto generosa e compassionevole verso i suoi fedeli e devoti.
Secondo la mitologia indù , si ritiene che tanto tempo fa ci fu un famoso saggio chiamato Maharashi Kat, il quale ebbe un figlio di nome Rishi Katya e sotto la sua dinastia nacque un rishi di primo piano chiamato ' Katyayan ' . Rishi Katyayan era un grande devoto di Devi Bhagwati (Durga ). Egli eseguì per molte ere una disciplina di penitenze molto difficili per deliziare la Dea. Quando Bhagwati fu soddisfatta dalla sua devozione apparve a Rishi Katyayan che pregò la Dea di easudire il suo desiderio di prendere nascita come sua stessa figlia. Dea Bhagwati accettò e realizzò così il suo desiderio. A casa di Rishi Katyayan , Devi Bhagwati quindi nacque appunto come sua figlia . Dopo alcune epoche , quando la tirannia del demonio Mahisasur ebbe superato ogni limite di sopportazione , tutte le divinità tra cui Brahma , Vishnu e Mahesh chiesero a Devi Durga di porre fine al tormento di questo spietato demone. La figlia del Rishi che era una manifestazione della Dea Durga riuscì a sterminare questo demone , distruggendo anche tutti gli altri. Essendo la figlia del suo grande devoto Rishi Katya , divenne conosciuta quindi con il nome ' Katyayani ' .
La deliziosa Devi Katyayani elargisce abbondanti e proficui risultati per i suoi devoti . Nell'auspicioso giorno del sesto giorno di Navratri, i devoti eseguono importanti Puja e offerte tradizionali, come riti per questa Dea divina . Si ritiene inoltre che adorando Devi Katyayani sul Shashti ( sesto giorno ), di Durga Puja , i devoti sentono l'influenza del Ajna Chakra nella loro mente e l'anima . L'Ajna Chakra mostra ai devoti la luce del completo sacrificio alla Dea. Attraverso questo Chakra , i devoti vengono influenzati dal Sampurna Atmadan ( assoluta abnegazione o sacrificio del sè ) per prendere rifugio nel divino. La sensazione di assoluta abnegazione conquista il cuore di questa Devi che così esaudisce i desideri sinceri dei suoi devoti . I Suoi più fedeli adoratori certamente ottengono una posizione eminente sulla terra. Offrite la vostra devozione e dedizione alla maestosa Devi Katyayani nel sesto giorno di Durga Puja e ottenete i divini frutti gloriosi .
{{{ Katyayani Mata Ki Jay !}}}
mercoledì 9 ottobre 2013
Il Quinto Giorno di Navaratri : Devi Skanda °°
Sinhasan Gata Nitayam Padmashrit Kardvaya |
Shubhdastu Sada Devi Skanda Mata Yashashvini | |
Skanda Mata è il quinto aspetto di Navdurga . I suoi adoratori offrono una grande venerazione per la madre Skanda in questo Panchami (5° giorno) di Durga Puja . Skanda è un'altro nome dato a Kumar Kartikey (fratello di Ganesh e figlio di Parvati&Shiva). Si racconta che quando tutti i Devta ( divinità ) , Rishi - Muni ( santi ) e Manushya ( esseri umani ) furono davvero esausti del tormento e del dominio della colossale gigante demoniaco Tarakasur , Kumar Kartikey fu l'unico in grado di sconfiggere la tirannia del demone. Quindi la Dea Parvati essendo la madre della potente divinità è glorificata sotto questa forma con il nome ' Skanda Mata ', impersonificando la Dea della vera sopportazione .
La Devi ha quattro braccia che tengono sul Suo grembo suo figlio Kumar Kartikey rappresentato con sei facce. Entrambi le mani superiori stringono dei fiori di loto .
La Devi è anche venerata con il nome di ' Padamasana devi ' perchè è anche rappresentata seduta sul fiore di loto in stato di meditazione profonda.
Adorare madre Skanda il quinto giorno di Navratri Puja ha un grande significato . Il Suo aspetto elegante incanta i Suoi adoratori . Lei è la vera Dea della purezza . Offrendo delle invocazioni a questa forma Onnipotente , gli adoratori sorvolano un Universo di pace riuscendo ad ottenere tranquillità per la loro anima e per la loro mente . La beatitudine che si prova con la Sua grazia fa realizzare la verità celeste della vita , lasciando i dolori terreni alle spalle e raggiungendo il vero grande e divino appagamento nella vita.
Si ritiene che i devoti e fedeli durante questa giornata di Durga Puja entrino nel ' Vishuddha Chakra' (non diluito o puro) , il devoto in questo stato meditativo riesce a muoversi tra i suoi pensieri puri per poter meglio riconoscere e rimuovere le impurità e le tensioni del mondo esterno riuscendo ad da immergersi completamente nelle benedizioni di Madre Skanda . Adorando questo aspetto della Madre nell' auspicioso quinto giorno di Navratri i devoti sperimentano e realizzano l'immensa pace e il piacere nell'anima e nella mente , riuscendo a sentirsi completamente liberi dalle ansie terrene e percepire il vero del senso della vita e godere della felicità divina donata dalla Madre.
Panchami (5°giorno) di Navratri Puja è completamente dedicata a Skanda Devi che aiuta i devoti a beneficiare delle Sue profonde benedizioni. La Sua lucentezza divina irradia la vita dei suoi devoti . Con la Sua grazia , tutti i veri desideri si realizzano. In realtà, le sue benedizioni sono sconfinate perchè donano la vera pace nella vita, perchè la Devi mostra la direzione verso il Nirvana o Moksha (liberazione) .
Offrendo la devozione a questa Dea , i devoti escono dal dilemma esistenziale della vita terrena e pacificamente vanno avanti verso la liberazione.
{{{Skanda Maa Devi Ki Jay!}}}
martedì 8 ottobre 2013
°° La Dea Del Quarto Giorno : Devi Kushmanda °°
Sura Sampurna Kalasham Rudhira Plutmev Cha |
Dadhana Hastpad Mabhyam Kushmanda Shubh dastu Me | |
Maa Kushmanda è la quarta manifestazione della Madre Divina Maha Durga. Il quarto giorno di Navratri Puja , il culto di Devi Kushmanda viene eseguito con totale devozione .
La Devi nutre l'intero universo con il suo sorriso divino e dolce per questo viene venerata con nome ' Kushmanda ' . La parola Kushmanda è composta dalla parole ' ku ' ' ushma ' e ' anda ' . La prima parola ' ku ' significa piccolo , ' ushma ' significa calore e ' anda ' viene identificato per uovo. Lei crea l'intero universo come un piccolo uovo cosmico .
La grazia e la dignità di Maa Kushmanda sono veramente incredibili . La sua bellezza è senza limiti. E 'rappresentata con otto braccio che sorreggono il Kamandalu (recipiente) , Gada ( manganello ) , Dhanush ( arco) , Chakra (ruota o portale energetico), fiore di loto e di altri strumenti. Il suo ottavo braccio è benedetto con una Japmala ( rosario ) con il quale offre tutti i tipi di Siddhi ( perfezioni ) e Nidhi ( tesori ) per i suoi devoti . Risiede sulla Saurmandal ( sistema solare ) .
Come il sole illumina e rimuove le tenebre dalla Terra , il suo bagliore sconfinato dona luce nella vita di ogni essere umano. La Devi dona luminosità , chiarezza e pace profonda ai suoi adoratori . La Sua luce è eterna . L' Illuminazione che vediamo provenire dalle dieci direzioni è causata solo da una Sua scintilla e dalla Sua lucentezza divina .
Nella mitologia indù , si crede , che quando l'universo ancora non esisteva , e quando la densa oscurità circondava quindi tutti i pianeti dello spazio, bastò solo un piccolo dolce sorriso di Devi Kushmanda per illuminare l'intero Universo. Lei è la forma di ' Adi Shakti ' (Shakti Primordiale) .L' adorazione di Devi Kushmanda , permette ai fedeli di entrare nel Chakra Anahat .
E 'consigliabile svolgere la Puja a questa onnipotente Dea solo dopo la purificazione e sincerità assoluta del cuore e dell'anima . Un cuore impuro può farla infuriare . Quando ottenuta, la grazia di questa Dea mette fine a tutti i tipi di disturbi fisici e mentali. Adorando spiritualmente la Dea Kushmanda , il fedele può liberarsi dalle afflizioni . La Sua grazia concede la scintilla divina ai Suoi adoratori . Adorandola in modo semplice , il fedele può percepire l'esistenza della Sua onnipotenza .
Dea Kushmanda è il vero simbolismo della scintilla divina . Coloro che adorano questa Dea certamente hanno l’opportunità di ottenere l’ energia cosmica che migliora positivamente la loro aura, un riflesso positivo rende la persona glorificata nella società. Con la benedizione di Devi Kushmanda , i devoti possono ottenere nome, fama e altre comodità della vita .
Nel quarto auspicioso giorno di Navratri Puja , questa impersonificazione della dea Durga è adorata in totale venerazione. I Devoti cantano Mantra , Stotra , Durga Stuti e ammirano Dea Kushmanda per deliziarLa. Con la profondità del cuore e dell'anima offriamo il nostro grande rispetto a questa onnipotente Dea ed otteniamo le Sue enormi benedizioni.
{{{ Kushmanda Maa Devi Ki Jay !}}}
lunedì 7 ottobre 2013
°° Shakti Mandala °°
.
.Comincio a presentare i MagicMandal dal più grande che ho ondulato...
L'ho chiamato SHAKTI MANDAL perchè i colori che lo distinguono richiamano subito la Potenza della Shakti, della Madre Divina Durga le cui diverse forme stiamo appunto conoscendo in questi giorni auspiciosi del Navaratri.
Shakti = śakti (devanāgarī शक्ति, IAST śakti, «energia», «potenza») è appunto l'Energia Creativa di Dio sul piano cosciente della creazione. E' Shakti che continuamente trasforma tutti gli elementi dello Universo, rappresentando quindi l'Energia del Cosmo.
LA SHAKTI E LA DONNA
Nei culti tantrici si ritiene che ogni donna sia pervasa dalla Shakti, possegga cioè quell'energia divina che rende possibile le trasformazioni nel cosmo, risultando così più potente dell'uomo. Conseguenza di ciò è che la donna è considerata un "messaggero" del divino, una "via" di accesso all'unione con Dio, o alla beatitudine (ānanda), o comunque a uno stato di coscienza superiore (samādhi): rispetto alla cultura brahmanica, la donna gode qui di uno status superiore. Alcuni riti tantrici prevedono l'unione sessuale (maithuna) fra l'uomo e la donna (simbolica o reale a secondo dei culti), che è quindi intesa come pratica sprituale, replica dell'unione cosmica fra il Dio e la Dea, fra Śiva e Śakti, nelle tradizioni śaiva; o fra Kṛṣṇa e Rādhā in alcune tradizioni vaiṣṇava.
Shakti Mandala è un vero è proprio portale energetico intessuto da me " PunamShakti" quindi attraverso la mia energia di donna! E con la grazia spirituale di Saraswati Maa ... che ha reso possibile all' Energia Creativa di rivelarsi sul piano cosciente della creazione...come dicevamo appunto prima..e senza cui niente sarebbe possibile.
Shakti Mandala è grande 1 metro per 1 metro e sarà lieto di consacrare qualsiasi spazio in cui abiterà...
{{{Jay Saraswati Mata Ki Jay!}}}
La Dea del Terzo Giorno : Devi Chandraghanta
Pindaj Pravara Rudha Chand Kopastra Keyurta |
Prasadam Tanute Maham Chandra Ghanteti Vishruta | |
Un'altra forma di Durga Devi, è Chandraghanta adorata il terzo giorno di Navratri Puja .
I devoti offrono grande dedizione e riverenza alla Sua onnipotenza proprio in questo terzo giorno di Durga Puja .
Questa incarnazione della Dea è immensa , idilliaca e beata. Un segno a forma di luna orna la Sua fronte glorificando la Devi con il nome ' Chandra Ghanta '. In hindi , Chandra stà per Luna e Ghanta per bong ( campana ) . Il suo aspetto è effulgente come un bagliore dorato . E' rappresentata con il Kharag ( spada ) e altri oggetti per ognuna delle sue dieci braccia . Cavalca il leone , il veicolo della dea Durga. Lei è sempre pronta a combattere contro i Daitya (demoni ) . Anche il suo bong (campana) con il suo forte eco terrorizza i demoni .
Adorare Dea Chandraghanta il terzo giorno di Navratri ha un grande significato.
Offrendo preghiere a questa Dea , il sadhak ( devoto ) può percepire lo scorcio incredibile di tutti gli aspetti divini dell'Universo , riuscendo a sentire anche i suoi affascinanti e molteplici echi immergendosi così nella profondità dei sentimenti celesti. In questo giorno , il devoto, offrendo preghiere a Devi Chandraghanta deve essere molto consapevole nel sentire la straordinaria realizzazione concessa da questo Dea onnipotente . Il culto pieno di devozione di questa Dea certamente avrà la capacità di alleviare le sofferenze e gli ostacoli della vita dei Suoi sinceri devoti . Devi Chandraghanta agisce come dispositivo di rimozione delle sofferenze . Con la Sua grazia , ogni tipo di miseria o di afflizione viene rapidamente guarita , distruggendo gli ostacoli malefici dalla vita dei suoi adoratori . Fa diventare i suoi devoti Nirbhay ( coraggiosi ) e Parakrami ( potenti ), la Sua grazia quindi aiuta a sviluppare l'entusiasmo e l'assenza di paura.
Nel terzo giorno di Navratri Puja , la Dea Chandraghanta è adorata e pregata con il proposito di far svanire le miserie della vita . Benchè la Sua immagine è sempre rappresentata come distruttrice di demoni , per i suoi adoratori , lei appare sempre gentile e completa nella la ua magnanimità .
Il devoto che adora questa divinità in modo esclusivo certamente abbonda di un' aura positiva che brillerà anche il mezzo al caos quotidiano . La grazia e la gloria di questa Dea è eterno . Purificando voi stessi e dedicando la vostra sincera dedizione alla Dea Chandraghanta , vedrete alleviate di certo tutte le miserie di questo mondo materialista .
Deviji presiede il Manipura Chakra.
{{{Chandraghanta Devi Mata Ki Jay!}}}
sabato 5 ottobre 2013
Il secondo giorno di Navaratri : °° Devi Brahmacharini °°
Dadhana Karpadma abhyamaksh Mala Kamandalu |
Devi Prasidatu Mayi Brahmacharinya Nuttama | |
Devi Brahmacharini è la seconda splendida forma della dea Durga adorata il secondo giorno di Navratri .Come il suo nome indica ' Brahmacharini ' , si rivolge a ' Brahma ' ( penitenza o fortemente influenzata dalla TAPASYA= austerità). Simboleggiata come la Dea che compie penitenza (Tapa) o difficile austerità.
Tiene un Kamandal (contenitore) nella mano sinistra e JAPANI ( Rosario) nella destra , indossa un sari bianco dal bordo arancione luminoso e semi di Rudraksh come ornamento.
Quando Shail Putri risvegliò l' essenza del Suo amore per il Signore Shiva , decise di intrapendere una severa Tapasya o Yoga Sadhna per soddisfare Mahadev .
Lei è la Dea della sapienza e della conoscenza . Così adorando la Dea Brahmacharini , i Rishi - Muni , discepoli e devoti di Durga , compiono la loro YogaSadhana , Puja e penitenza .
L'alone di luce dietro la testa glorifica il suo lustro .
La leggenda della denominazione della dea Durga come Brahmacharini
Brahmacharini è il vero esempio di una dea che ha eseguito una penitenza dura ed estrema per soddisfare il Signore Shiva. Quando Parvati realizzò il Suo amore divino per Mahadev (Shiva) , fu consigliata dal Rishi (veggente) Narad di seguire le usanze e i riti di una rigida tapasya che avesse la durata di lunghe ere . Mentre eseguiva questa Tapasya (austerità) , dovette soffrire dolorosi tormenti causati dalla natura come il freddo pungente , l' intenso caldo ed incessanti e battenti pioggie . Si dice che abbia continuato la Sua penitenza per migliaia di anni mangiando solo foglie di bilva (nome botanico: Aegle marmelos) per sopravvivere . Si astenne da acqua e cibo per centinaia di anni. Ed in questo modo , si è dedicò completamente al culto di Shiva . Questa grande Tapasya ha glorificato la Dea con il nome di ' Brahmacharini ' compiacendo così il Signore Shiva e diventando così la Sua divina consorte.
Nel secondo auspicioso giorno del Navratri Puja , i devoti di Durga adorano così Brahmacharini Devi per acquisire la capacità di astenersi dal cibo e acqua fino al completamento dei nove giorni di digiuno . Cantano mantra e offrono Stuti ( invocazioni ) a Devi Brahmacharini per ottenere la sue immense benedizioni e la Sua grazia. Adorando con il cuore la Dea Brahmacharini , i devoti possono migliorare il loro metabolismo, la loro resistenza e riuscire anche a vivere senza cibo non avendo molti effetti negativi sulla salute . Non è solo un miracolo , ma la grazia e la grandezza di Devi Brahmacharini donano ai Suoi devoti una grande forza per sopportare i tormenti inaspettati della natura.
Il secondo giorno di Navratri Pooja è dedicato esclusivamente a Devi Brahmacharini , quindi adorate questa Dea onnipotente in questo giorno propizio per ottenere il Sue grandi benedizioni .
{{{ Brahmacharini Devi Ki Jay!}}}
venerdì 4 ottobre 2013
Shailputri La prima dea del Navaratri
Vande Vanchhitalabhay chandrardhakritshekharam
Vrisharudham Shooldharam Shailputreem Yashasvineem | |L' Onnipotente Durga è glorificata nella Sua prima forma con il nome ' Shailputri '.
Navratri quindi inizia con il culto di Devi Shailputri .
Lei è la figlia di Parvat Raj Himalya ( re delle montagne ) venerato appunto con il nome ' Shail Putri ' .
La Dea Durga è l' impersonificazione della Shakti ( potenza) che si manifesta in nove forme. Queste nove forme di Durga sono venerati uno per uno per nove giorni e notti chiamati appunto Navratri .
Devi Shailputri è il primo delle nove incarnazioni. La sua gloria è incredibile..
Lei è la Dea della purezza , incarna la forma di Madre Natura ( Prakriti ) . Adorando questa Dea nel primo giorno di Navratri Puja i devoti entrano in contatto con il Muladhar chakra, primo chakra (* per la spiegazione dei chakra vi rimando ad un' altro post).
Devi Shailputri è adorata insieme a Mahadev , perchè lei è la consorte ( moglie) di Lord Shiva ed anche la madre di Kumar Kartikeya e Ganesha .
Mentre lei si manifesta come Prakriti si prende cura di tutti gli organismi viventi compresi gli esseri umani , animali, alberi , arbusti , piante e persino i minuscoli esseri viventi sulla Terra. Tiene un fiore di loto nella mano sinistra e una Trishul ( tridente ) nella mano destra . Una mezza luna orna la Sua fronte . Parvati e Hemavati sono altri nomi di Dea Shailputri , cavalca il Vrishabha ( un toro ) che il veicolo di questa Dea .
La leggenda di Devi Shail Putri
Secondo lo Shiv Mahapuran(*) e altre mitologie indù , Devi Sati , figlia di Daksha Prajapati , fu data in sposa a Mahadev . Ma il re Daksha non era del tutto a favore di questo matrimonio . Un giorno il re organizzo un Maha Yagya (offerta al fuoco) . Tutte le varie divinità furono invitate tranne Shiv e Sati . Venuta a sapere ciò Sati fu profondamente ferita e si rese conto che suo padre stava in qualche modo insultando suo marito Shiva . In questa situazione intollerabile, sacrificò il suo corpo gettandosi nel fuoco della Yagya (offerta) .
Tutto ciò fu estremamente doloroso per Mahadev che si isolò da tutti e se ne andò a compiere austerità per lunghe ere . Senza di lui l'intero universo era in disordine .
Sati rinacque con il nome di Parvati e il Re Himalaya fu nutrito da raggi di speranza . Tuttavia, fu molto difficile per Parvati ottenere di nuovo il suo Signore Shiva visto che era immerso in una meditazione profonda .
Con sforzi incredibili ed un' immensa devozione , Devi Parvati iniziò così la sua ricerca e il cammino verso il Signore Shiva . Dopo molte austerità quindi fu benedetta da un'altra occasione di sposarsi con il Signore Mahadev . Ecco perchè Shailputri stessa simboleggia la Dea del chakra Muladhar (Chakra Radice) .
Nel Suo risveglio c'è la coscienza di ristabilire l'Amore Universale del Signore Shiva ecco perchè è glorificata come la Dea della Consapevolezza .
Il primo giorno di Navratri , i devoti in meditazione entrano nel primo chakra adorando le Dea Shailputri per stabilizzarsi in modo cosciente nel Mulchakra e cominciare la Durga Puja sotto i migliori auspici .
{{{ Shailputri Devi Ki Jay!}}}
giovedì 3 ottobre 2013
Navaratri : le 9 notti dedicate a Shakti (Energia Divina Personificata)
*Maa Durga* |
Da oggi comincia il Navaratri, 9 giorni/notti
in cui si renderà culto ad un diverso aspetto
dell' Energia Divina Femminile Personificata,
per collegarci con la Ns Divinità Interiore.
Ogni giorno conosceremo quindi
un diverso aspetto della Madre Divina Durga...
{{{Mi auguro che il Viaggio vi scaldi l'Anima }}}
*Jay Maa!*
I miei Mandala Intessuti Lana&Legno
Eccoli! Questo è un collage di alcuni Mandala che ho intessuto... a breve ve li presenterò uno ad uno con il loro nome e descrizione... {{{Benvenuti nell'Universo Mandala!}}}
MANDALA IN TESSUTO "OJO DE DIOS"
Ciao a Tutti! Oggi vorrei pubblicare qualcosa di più riguardo i Mandala intessuti perchè molte persone che rimangono affascinate dalla loro forma e dai loro colori mi chiedono ... a cosa serve? cosè? di che tradizione è? Quindi credo a questo punto sia giusto fornire qualche informazione a riguardo. Molti mi chiedono se i Mandala siano degli ombrelli ebbene la risposta è SI/NO. NO perchè effettivamente OMBRELLI non sono, SI perchè potrebbero funzionare da ombrelli di protezione spirituale, così come dice la tradizione! Come ogni cosa che intraprendiamo avrebbe bisogno di un buon proposito per essere funzionale così anche l'intessitura dei MAGIK*MANDALA... Qui di seguito la loro storia di provenienza spero vi sia d'aiuto e che vi appassioni così come ha appassionato me...
* MANDALA INTESSUTO*
Il Mandala Ojo de Dios (Occhio di Dio) è un filato di tessitura ed un oggetto spirituale, è intessuto usando di solito filati (cotone, lana, seta etc..) attorno ad una struttura di bastoncini di legno, spesso usando diversi colori. L'intessitura del MANDALA è una pratica contemplativa e spirituale usata da molti popoli indigeni delle Americhe e del Tibet, le credenze che lo circondano variano con la posizione geografica e la storia.
Tradizionalmente l'Ojo de Dios è stato creato per le celebrazioni o per conferire una benedizione, presentato come regalo o progettato per benedire una casa : RIFLETTONO UNA FIDUCIA NELLA PROVVIDENZA CHE TUTTO VEDE.
L’occhio spirituale ha il potere di vedere e capire le cose sconosciute all’occhio fisico.
I Mandala tradizionali sono spesso intrecciati in solitudine, come una parte di una prolungata meditazione o preghiera. In altri contesti invece sono parte di un impegno comune e quindi un'esperienza vissuta come condivisione e connessione. Per secoli, i giovani nelle montagne del Messico creavano l'Ojo de Dios seduti in cerchio (cerchi della saggezza) di apprendimento con i loro anziani. In altre parti del mondo venivano costruiti e utilizzati come strumenti rituali o per riti di passaggio, come vero e proprio oggetto magico.
I quattro punti del rombo rappresentano i processi elementari : TERRA, FUOCO, ARIA e ACQUA.
Nella tradizione del Messico Occidentale quando nasce un bambino, l’occhio centrale è intessuto dal padre, poi si aggiunge un occhio per ogni anno di vita del bambino fino a quando il bambino raggiunge i cinque anni.
Per saperne di più e per imparare quest' antica Arte Meditativa puoi contattarmi all'indirizzo email : lunapiena2276@yahoo.it e visitare la mia pagina FB : Punam'sBazar*
L’occhio spirituale ha il potere di vedere e capire le cose sconosciute all’occhio fisico.
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